A ben guardare, quello attuale è un momento storico altamente stimolante: valori come sostenibilità, qualità e responsabilità non possono essere più solo parole vuote, ma devono corrispondere a una realtà concreta. Solo così, in un mercato rapido e globale, e con una clientela sempre più informata, un’azienda raggiunge il successo. La distinzione da tracciare è quella tra le imprese che hanno fatto tesoro di questi criteri nel tempo e quelle nate già con questa precisa vocazione: Iris Ceramica Group, il più grande Gruppo italiano nella produzione di ceramica tecnica e grès porcellanato di alta gamma, appartiene senza alcun dubbio a quest’ultimo modello.
Fondata nel 1961 come Iris Ceramica, la prima azienda del Gruppo muove da un pensiero etico che ha nell’equazione Ecologia=Economia il suo manifesto. Si tratta di una matrice ben precisa dalla quale tutto è nato e che ha continuato a essere imprescindibile. Si tratta di una scelta illuminata e pionieristica in un’epoca, i primi anni Sessanta, dove alcuni valori non erano così ben identificati: erano gli anni del boom economico, quando bastava produrre per avere un riscontro economico. Proprio in quegli anni, Iris Ceramica ha avuto l’intuizione visionaria che oggi rende l’intero Gruppo un modello aziendale a tutto tondo e che trova nella coerenza il seme dei traguardi raggiunti, nell’innovazione e nella tecnologia i suoi più preziosi alleati, nell’estetica e nella sostenibilità il proprio orizzonte. Da tutti questi elementi è nata spontanea l’esigenza di redigere questo Bilancio di Sostenibilità che racconta quanto è stato fatto in questa direzione: non solo una rendicontazione trasparente e puntuale, ma la testimonianza reale dell’impegno profuso nel miglioramento sociale e ambientale, della capacità di incidere sul concetto stesso di qualità e di crescita sostenibile.
Ma c’è di più. Iris Ceramica Group come impresa si rende conto che la propria reputazione sociale è patrimonio costruito con costanza nel tempo anche grazie al contributo vitale di tutte le persone che hanno lavorato al suo consolidamento, così come al dialogo aperto e recettivo con la collettività intesa nel senso ampio di comunità umana. Solo dall’ascolto delle attese e dei desideri di qualità, bellezza e valore di questa collettività, il Gruppo è riuscito e riesce tuttora a impegnarsi nell’ottica di una sensibilità civica da applicare ai processi di crescita e sviluppo del bene comune. Visti da questa prospettiva anche i risultati economici acquistano un nuovo significato: l’azienda diventa un soggetto etico che risponde alle istanze sociali con un impegno costante che interessa tutti gli ambiti e gli aspetti della sua organizzazione.